
24 Nov Il controllo aderenza della vernice
Per garantire rivestimenti resistenti e duraturi a fine lavoro, è necessario eseguire il controllo aderenza della vernice. Ma quali sono i test che vengono eseguiti, e come sono da interpretare correttamente i dati per garantire massimi risultati?
Prima di approfondire l’argomento bisogna però specificare che ogni rivestimento ha prestazioni diverse nei vari tipi di test, e perciò diventa fondamentale concentrarsi sulla domanda specifica del cliente e dell’applicazione, per comprendere veramente i risultati di una prova aderenza vernice.
La verniciatura non solo ha finalità estetiche ma deve garantire anche una funzione di protezione contro la corrosione e l’usura. Essendo Mecplast specialista in verniciatura a cataforesi e polveri, per entrambi le lavorazioni si opera con diversi test come:
- test dell’elasticità del rivestimento.
- prova dell’aderenza vernice
- test di durezza superficiale
- test di resistenza al graffio
- verifica dell’abrasione
- prova della resistenza allo sfregamento
Tra i vari test, la prova aderenza vernice è per noi quella più importante, perché ci svela tutte le informazioni sulla durata della verniciatura.
H2: Come viene eseguito il controllo aderenza della vernice?
L’aderenza della vernice al substrato viene testata con l’utilizzo di strumenti digitali, per cosiddette prove adesione pull-off, o con i quadrettatori. L’operazione di prova aderenza vernice tramite il quadrettatore (cross hatch tester, adhesion tester) consiste nel far scorrere per 2 volte la testina metallica con 6 o 11 lame disposte a distanza di 1,2 o 3mm in forma ortogonale, in modo da “quadrettare” il rivestimento. A seconda dell’impostazione del numero delle lame e dello spazio tra loro, è possibile misurare l’adesione di rivestimenti compresi tra 0 e 60 my, 60 e 120 my, 120 e 250 my.
Questo tipo di test è uno dei metodi più semplici e pratici per valutare immediatamente l’aderenza della vernice mono o multi-strato, e per questo motivo se ne consiglia vivamente di tenerlo sempre a portata di mano.
Lo stato dell’adesione viene classificato in base a una tabella riconosciuta a livello internazionale con valori ISO 0 – 5:
Valore ISO 0: non è distaccato nessun quadretto del reticolo
Valore ISO 1: distacco di piccole lamelle di vernice all’intersezione dei tagli (5% dell’area del reticolo).
Valore ISO 2: distaccamento della vernice lungo i contorni dei tagli e/o ai punti di intersecazione delle linee del reticolo (5 – 15%).
Valore ISO 3: distaccamento parziale o completa della vernice (15% – 35%) lungo i bordi dei tagli
Valore ISO 4: distaccamento di larghe strisce lungo i tagli (35% – 65%)
Valore ISO 5: distaccamento della vernice che supera il 65%
Un altro modo per effettuare il controllo aderenza vernice avviene tramite strumenti digitali pull-off, ossia per trazione, usando la pressione idraulica. Trattasi di strumenti digitali equipaggiati di display e memoria interna dove vengono salvati i risultati del test, senza quindi dover consultare le tabelle di conversione, in quanto lo strumento calcola in automatico la pressione da applicare in psi o MPa.